ARTICOLI SULLA TEOSOFIA E ANTROPOSOFIA

mercoledì 22 aprile 2009

La Società Antroposofica

La Società Antroposofica
Il fondatore Rudolf Steiner (1861-1925), nato nell'Impero austriaco a Kraljevec (oggi in Jugoslavia) da genitori cattolici, riceve un'educazione tecnico-scientifica e, a soli ventidue anni, si vede affidato il prestigioso incarico di pubblicare gli scritti scientifici di Goethe. Nel frattempo ha incontrato la Teosofia, e sarebbe stato iniziato - secondo quanto racconterà più tardi - da un Maestro che chiama semplicemente "M". Dopo aver trascorso alcuni anni a Vienna e a Weimar, coltivando i suoi interessi per Goethe e per Nietzsche, Steiner si trasferisce a Berlino e dal 1902 può essere considerato l'effettivo leader della Teosofia in Germania.
A Berlino incontra Marie von Sieves, che diventerà la sua seconda moglie e la compagna inseparabile della sua avventura spirituale. Dal 1909 gli scritti di Steiner sul ruolo centrale di Gesù Cristo cominciano a metterlo in disaccordo con Annie Besant (Società teosofica inglese).

La rottura definitiva con la Società teosofica si ha con il caso Krishnamurti: Steiner si rifiuta di credere alla missione di nuovo Cristo del giovane indiano e dichiara incompatibile con l'appartenenza alla Società Teosofica in Germania l'adesione all'Ordine della Stella dell'Est, fondato per preparare l'avvento di Krishnamurti come Maestro Mondiale. Come risultato, Annie Besant espelle Steiner e i suoi seguaci dalla Società Teosofica. In Germania, cinquantacinque delle sessantacinque logge della Società Teosofica rimangono con Steiner che rende indipendente dalla Teosofia la sua Società Antroposofica (originariamene concepita come movimento all'interno della Teosofia).
La sede centrale dell'Antroposofia viene trasferita a Dornach, presso Basilea, dove a partire dal 1913, su disegni di Steiner, viene costruito il Goetheanum, un edificio dal complesso significato simbolico. Nel 1922 il primo Goetheanum viene distrutto da un incendio, ma Steiner inizia subito la costruzione di un secondo (lievemente diverso, completato negli anni Cinquanta). Dopo la morte di Steiner nel 1925, il movimento ha subìto alcuni piccoli scismi (particolarmente in Inghilterra e in Olanda negli anni 1933-1935), e ha patito le conseguenze di una lunga disputa a proposito dei diritti d'autore sulle opere del fondatore. Tuttavia, le idee centrali di Steiner, soprattutto in materia di educazione e di arte, si sono diffuse in molti paesi del mondo (Italia compresa) e la Società, che conta circa venticinquemila seguaci, ha una influenza maggiore di quanto non si ricavi dal numero dei suoi membri, attraverso istituzioni parallele come le scuole Waldorf e le comunità Camphill per handicappati.

Dottrine ANTROPOSOFICHE

La dottrina di Rudolf Steiner è esposta in modo non sistematico (e, in parte, rimane segreta, affidata alla Scuola della Scienza Spirituale, che corrisponde alla "Sezione Esoterica" nella Teosofia). E' difficile, riassumendola brevemente, rendere giustizia alla complessità dell'edificio eretto da Steiner, che rimane in ogni caso influenzato dalla Teosofia sia nella visione dell'uomo che in quella del cosmo, ma con differenze importanti.

L'uomo per Steiner si compone di corpo, anima e spirito, ma ciascuna di queste tre parti comporta tre ulteriori suddivisioni.
Lo schema può tuttavia essere semplificato distinguendo una natura fisica, una eterica, una astrale e infine l'Io, che costituisce la caratteristica propria dell'uomo e degli esseri superiori.
Alla morte l'involucro fisico viene deposto, mentre per qualche giorno l'uomo conserva la natura eterica, attraverso cui vede in un quadro riassuntivo tutta la sua vita passata. Deposto anche il corpo eterico, l'uomo - ancora con la natura astrale - trascorre un periodo di purificazione nel mondo animico, composto di sette piani. Infine, anche il corpo astrale viene abbandonato e rimane l'Io come "seme" che cresce nel mondo spirituale (diviso in sette regioni) finché, dopo un periodo che va in genere da cinquecento a mille anni dalla precedente vita terrena, riceve un nuovo corpo astrale ed eterico, sceglie i genitori, vede la sua vita futura in un rapido quadro d'insieme e infine si reincarna in un nuovo corpo fisico (in genere di sesso opposto rispetto all'esistenza precedente).
Giacché l'uomo è un microcosmo, l'antropologia riflette la cosmologia, in cui si ritrova il familiare schema teosofico della discesa o "condensazione" dello spirito verso la materia, con successiva risalita o "spiritualizzazione". Rimane, in comune con la Teosofia, una certa diffidenza nei confronti della materia (agli spiriti negativi, Arimane e Lucifero - pure misteriosamente - è attribuita la responsabilità per l'eccessiva condensazione materiale); però, a differenza della Teosofia, più orientaleggiante, viene negato l'"individualismo" ma non l'"individualità" alla quale, purché "spirituale", viene riconosciuto un certo valore.
La "discesa" dallo spirito alla materia condensata avviene a partire dall'Essere Puro, le cui prime manifestazioni vengono descritte facendo riferimento al concetto di Trinità. Il processo discendente di condensazione avviene attraverso gli stadi chiamati - dai nomi dei pianeti - Saturno, Sole, Luna e Terra; il processo ascendente passa per gli stadi di Giove, Venere e Vulcano. La Terra - secondo uno schema che ricorda la Dottrina segreta della Blavatsky, ma con importanti modifiche - passa a sua volta attraverso sette epoche. E' nella terza (Lemuria) e nella quarta (Atlantide) di queste epoche che l'uomo acquista la sua individualità insieme con l'indipendenza e la libertà, che derivano dalle potenze maligne (ma a loro modo, nel grande piano cosmico, necessarie) Lucifero e Arimane. A causa dell'azione di Lucifero e di Arimane, è solo nella quinta epoca, dopo un grande cataclisma (e non nella quarta), che si verifica il punto culminante dell'evoluzione cosmica con la discesa del Cristo, che segna la fine della discesa verso la materia e l'inizio della nuova ascensione verso lo spirito.
Secondo Steiner vi erano, all'origine, due Gesù: uno - di cui parla il Vangelo di San Matteo - pieno di saggezza e chiamato il Gesù "Salomone", l'altro - di cui parla il Vangelo di San Luca - pieno di amore e di compassione e chiamato il Gesù di "Nathan". In questo modo si spiegherebbero alcune presunte contraddizioni tra i due evangelisti Matteo e Luca, che parlerebbero in realtà di due persone diverse. Nel momento della disputa con i dottori del Tempio, i due Gesù si fondono misteriosamente in uno, e al battesimo nel Giordano quest'unico Gesù è sufficientemente evoluto per ricevere in sé il Cristo.
Alla crocefissione il Cristo lascia il corpo di Gesù e diventa lo spirito della Terra e del corpo fisico ed eterico degli uomini; come "luce" appare pure, risorto, ai discepoli. Da questo momento Arimane è confinato all'Inferno e gli uomini - almeno i più evoluti fra loro (gli altri dovranno attendere, ma potranno essere aiutati dai primi) - possono avanzare verso la fine dell'epoca della Terra e verso i successivi stadi di Giove (dove l'élite degli uomini si libera dal corpo fisico), Venere e infine Vulcano, che corrisponde a una vera e propria - benché misteriosa - "deificazione".
Dopo la venuta del Cristo, l'Antroposofia ha un ruolo particolarmente importante nel preparare gli uomini più evoluti a rendersi conto dell'intero processo cosmico e quindi a diventare protagonisti attivi dell'evoluzione.


Il cammino dell'Antroposofia è meditativo e passa per tre stadi:
-l'immaginazione (attraverso cui si prende coscienza della propria soggettività),
-l'ispirazione (con cui si prende coscienza degli avvenimenti della Terra e dei pianeti) e finalmente
-l'intuizione (con cui si entra in contatto, pure tra molte difficoltà, con le Gerarchie Spirituali).
Questo metodo permette una nuova scienza della mente, del corpo e delle forme, ispirata anche da Goethe, che consente di acquisire molte conoscenze di carattere occulto e spirituale, ma non manca di applicazioni pratiche, in particolare in campo agricolo (vedi "agricoltura biodinamica" pagina seguente).

Un ruolo molto importante nel cammino dell'Antroposofia occupano le arti, in particolare l'"euritmia" (una forma particolare di psicomovimenti), la retorica o declamazione, la musica e l'architettura, che trova il suo vertice nel Goetheanum di Dornach (Basilea-CH). Gli insegnamenti di Steiner vengono anche applicati all'educazione attraverso le scuole e agli asili Waldorf (così chiamati dal nome di un benefattore che ne permise le prime realizzazioni), e le comunità Camphill per adulti e giovani handicappati. Infine, negli anni successivi alla prima guerra mondiale, Steiner sviluppò pure alcune idee politiche, centrate sull'importanza della cultura per le nazioni e sulla sostituzione della moneta basata sull'oro con una moneta basata sui beni agricoli. Queste idee ricevono oggi una nuova attenzione da parte dell'Antroposofia.

Organizzazione

ESOTERISMO - Dottrina o riti riservati ai soli iniziati dì un gruppoAl vertice dell'Antroposofia si trova la Scuola della Scienza Spirituale ("Prima Classe"), che svolge un ruolo esoterico e i cui insegnamenti sono segreti. La Società Antroposofica, secondo le sue costituzioni, è indipendente dalla Scuola della Scienza Spirituale, ma di fatto i dirigenti della seconda hanno sempre svolto un ruolo preminente nella prima. Alla Società Generale, che ha sede presso il Goetheanum, fanno capo le varie società nazionali, rette con metodo democratico, di cui le più importanti hanno sede in Germania, Svizzera, Olanda, Inghilterra e Stati Uniti.

Lo sviluppo in Italia è discreto. Come accennato, le scuole Waldorf e le comunità Camphill - benché normalmente guidate da antroposofi - sono apprezzate e frequentate anche da persone che non aderiscono ai princìpi dell'Antroposofia. Sviluppi simili hanno le istituzioni dedite all'agricoltura biodinamica. Un discorso a parte merita la Comunità dei Cristiani, fondata nel 1922 dal pastore luterano Friedrich Rittelmeyer (1872-1938) in collaborazione con Steiner. La Comunità dei Cristiani offre un rituale centrato sull'"Atto di Consacrazione dell'Uomo", che ricorda nelle forme la messa cattolica, ma il cui contenuto è completamente antroposofico, e su altri sei sacramenti (battesimo, confermazione, matrimonio, "consultazione sacramentale" - che ricorda la confessione -, unzione e ordinazione). La Comunità dei Cristiani comprende una gerarchia sacerdotale (sembra vi siano oggi al mondo circa trecentocinquanta sacerdoti, uomini e donne, guidati da un "Erzoberlenker") ma - a differenza di quanto è avvenuto nelle "piccole chiese" - non si è andati alla ricerca di una linea di successione apostolica, ritenendosi che il Cristo stesso abbia, nel 1922, dato inizio alla Comunità. Vi è una qualche analogia tra il rapporto che intercorre tra la Comunità dei Cristiani e l'Antroposofia, e quello tra la Chiesa Cattolica Liberale e la Teosofia. Tuttavia, Comunità dei Cristiani e Antroposofia sono apparse, negli ultimi anni, più distinte di quanto non siano la Società Teosofica e la Chiesa Cattolica Liberale. Non solo è una parte soltanto dei membri della Società Antroposofica che frequenta la Comunità dei Cristiani, ma vi sono pure fedeli della Comunità dei Cristiani che non sono membri della Società Antroposofica. Sembra tuttavia che una parte importante del clero della Comunità dei Cristiani appartenga alla Scuola della Scienza Spirituale, assicurando così un legame tra le due istituzioni.

L'antroposofia secondo la sociologia

di Massimo Introvigne
(Famiglia Cristiana-N° 36-2005)

TEOSOFIA - (In greco: sapienza divi na). Dottrina secondo cui le religioni conservano resìdui della verità divina, conosciuta nei secoli da pochi iniziati che ne hanno divulgato alcuni aspetti. La Società antroposofìca ha il suo fondatore nel filosofo austriaco Rudolf Steiner ( 1861-1925). Educato nella fede cattolica, Steiner diventa il leader in Germania della Società teosofica, un'organizzazione nata per diffondere in Occidente idee tratte dalle religioni orientali e dalla tradizione esoterica. A parti re dal 1909, Steiner inizia un processo di rottura con la Società teosofica che lo porta a fondare la Società antroposofìca, uno "scisma d'Occidente" della teosofia, in quanto Steiner a differenza dei teosofi considera il cristianesimo (reinterpretato però in modo esoterico) superiore alle religioni orientali.

Dalla Società antroposofìca sono poi via via nate stimate istituzioni come le Scuole Waldorf, le organizzazioni di agricoltura
biodinamica e le Comunità Camphill per gli handicappati, che - benché normalmente guidate da antroposofì - sono frequentate anche da persone che non aderiscono all'antroposofìa.

Quanto alla dottrina, Steiner distingue nell'uomo una natura fìsica, una eterica, una astrale e infine l'Io. Alla morte l'involucro fisico è deposto, mentre per qualche giorno l'uomo conserva la natura eterica. Deposta anche questa, l'uomo trascorre un periodo di purifica zione, finché abbandona anche il corpo astrale e rimane l'Io come "seme" che cresce nel mondo spirituale finché, dopo un lungo periodo (da cinquecento a mille anni), riceve un nuovo corpo astrale ed eterico, sceglie i genitori, vede la sua vita futura in un rapido quadro d'insieme e infine si reincarna in un nuovo corpo fisico.

ARIMANE - Nella religione dì Zoroastro è lo spirito delle tenebre e del male contrapposto alla divinità solare. In comune con la teosofìa, l'antroposofìa ha una certa diffidenza nei confronti della materia, la cui "condensazione" nel nostro mondo è attri buita agli spiriti negativi Arimane
e Lucifero, che pure sono misteriosamente necessari nel piano cosmico. La Terra passa attraverso sette epoche: solo nella quinta si verifica il punto culminante dell'evoluzione cosmica, con la discesa del "Cristo", che segna la fine del processo discendente verso la materia e l'inizio di una nuova ascensione.

All'origine, vi erano due Gesù, il Gesù "Salomone" e il Gesù "Nathan". Ma queste due persone diverse si fondono
misteriosamente in una sola al momento della disputa con i dottori del Tempio a Gerusalemme, e allorché avviene
il battesimo nel Giordano quest'unico Gesù è sufficientemente evoluto per ricevere in sé il Cristo. Alla crocifissione,
il Cristo lascia il corpo di Gesù e diventa Io spirito della Terra e del corpo fisico ed eterico degli uomini, che da questo momento possono procedere verso stati più avanzati dell'evoluzione.

Da questa presentazione, sia pure succinta, appare evidente che le idee dell'antroposofìa appartengono a una tradizione distinta e distante dalla fede cattolica, con cui sono incompatibili sia nell'antropologia (che comprende l'idea GNOSI - Forma mistica di conoscenza del divino ritenuta superiore alla fede.della reincarnazione, inconciliabile con la visione cristiana dell'uomo), sia nella visione della creazione (di sapore gnostico) e della redenzione, incentrata su una figura di Gesù Cristo che appartiene alla tradizione esoterica ed è assai lontana da quella cattolica.

Si deve però aggiungere che istituzioni derivate dall'antroposofia, come le Scuole Waldorf, per il loro eccellente livello qualitativo e per l'assenza di proselitismo,PROSELITISMO - Il costante creare nuovi membri di un gruppo o religione. sono frequentate da molti studenti, le cui famiglie non condividono i principi antroposofìci. Diverso dunque è il giudizio sulla frequentazione di una Scuola Waldorf, che di per sé non comporta l'adesione alla dottrina antroposofica, e invece sull'affiliazione alla Società antroposofica o la partecipazione convinta a un gruppo di spiritualità antroposofìco, che sono - queste sì - incompatibili con la fede cattolica.



(fonte EURISPES)



http://www.corsodireligione.it/religioni/esoterismo/esoter_2c.htm

1 commento:

  1. Sulla società antroposofica costituita
    http://youtu.be/2WDlVcBkbko
    Tutte le parole che dicono gli antroposofisti (antroposofi di Stato che invece di liberare le scuole di Stato, optano per la parificazione di quelle private alla non libertà delle prime) le dicono per apprezzare o per deprezzare la cosiddetta "società antroposofica"? Mistero! È comunque certo che considerare "bellissima" la notizia del toglimento di una censura posta da una sedicente società antroposofica, è un grossolano errore di pensiero, simile a quello di ritenere bella una "luce" in quanto promossa dalla tenebra... Oggi il web è pieno di "iniziati" che pretendono di essere apprezzati a prezzo, cioè istituendo prezzi precisi per corsi antroposofici che di antroposofico non hanno niente altro che il business. Capito il giro del fumo, basta in genere leggere una conferenza di Steiner per incominciare il proprio giro di affari iniziatico... In tal modo i sedicenti antroposofi odierni sono riusciti a distruggere tutto non solo della società che avrebbe dovuto ricrearsi secondo le direttive dell'organismo sociale triarticolato che ogni uomo liberato può conoscere in se stesso, ma anche e soprattutto tutto quanto concerne la speranza che solo la cultura libera può sottendere. La libertà non è però acquistabile come un cotechino tramite valori che non siano talenti interiori... individualismo etico... "Nell'iniziazione, un pensiero errato, quando lo si guardi realmente, non esiste soltanto in tutta la sua bruttezza, ma con tutta la forza di distruzione che racchiude in sé (R. Steiner, "Vita da morte a nuova nascita in relazione a eventi cosmici", Milano, 1967, p. 27).

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